Granola

Granola
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Gluten free NO

Vegetariano SI

Vegano SI

Senza lattosio SI

Senza uova SI

Low Carb NO

Informazioni dieta chetogenica

  • Porzione: 100 g
  • Calorie: 420.24 kcal
  • Carboidrati: 74.57 g
  • Grassi: 11.37 g
  • Proteine: 9.5 g
  • Zuccheri: 26.59 g

La granola è un alimento comunemente consumato a colazione o come snack grazie al suo profilo nutrizionale ricco ed energetico. Con un apporto calorico di circa 420 calorie per 100 grammi, la granola è un alimento piuttosto denso di energia. La maggior parte delle calorie proviene dai carboidrati, che si attestano intorno al 74.57%, il che la rende una fonte significativa di zuccheri naturali, ben 26.59 grammi, accompagnati da 7.11 grammi di fibre che favoriscono la digestione. La granola fornisce anche una buona quantità di proteine, 9.5 grammi, e grassi, 11.37 grammi, con predominanza di grassi saturi (3.32 grammi) seguiti dai monoinsaturi (4.12 grammi) e polinsaturi (2.49 grammi), i quali sono utili per la salute cardiovascolare. Infine, contiene una bassa quantità di colesterolo, 1.03 mg, e risulta essere ricca di potassio, 378.01 mg, ma povera di sodio (0.48 mg), contribuendo a mantenere l’equilibrio elettrolitico nel corpo.

Granola durante la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica, che si basa su un basso consumo di carboidrati, non è facilmente compatibile con la granola. Considerando che la granola contiene ben 74.57 grammi di carboidrati per 100 grammi, può interferire con lo stato di chetosi che si cerca di mantenere in questo regime. In una dieta chetogenica, è essenziale limitare l’assunzione totale di carboidrati a circa 20-50 grammi al giorno, pertanto la granola rappresenterebbe un’aggiunta proibitiva. Un’alternativa alla granola per chi segue una dieta chetogenica potrebbe essere una miscela di noci e semi, più povera in carboidrati e allo stesso tempo ricca di grassi sani, oppure la granola chetogenica, una variante a basso contenuto di carboidrati preparata con ingredienti come semi di lino, noci e cocco.

Granola è gluten free?

La granola di per sé non è necessariamente priva di glutine, poiché spesso viene realizzata con farina d’avena che potrebbe essere contaminata da glutine durante il processo produttivo. Tuttavia, ci sono varianti di granola disponibili nei negozi appositamente etichettate come “senza glutine”, che utilizzano avena certificata e non contaminata. È quindi essenziale per chi ha intolleranza o sensibilità al glutine leggere attentamente le etichette nutrizionali e optare per marche sicure e certificate.

Granola fa ingrassare?

Consumata con moderazione, la granola non dovrebbe portare all’aumento di peso. Tuttavia, data l’elevata densità calorica e il considerevole contenuto di zuccheri, è facile eccedere nel consumo e ottenere più calorie del necessario, che possono contribuire all’aumento di peso. E’ consigliabile misurare con attenzione le porzioni, abbinandola a fonti di proteine e fibre aggiuntive, come yogurt greco o frutta fresca, per ottenere un pasto bilanciato e saziante. Oltre alla porzione, un altro fattore chiave è la scelta della granola con minor contenuto di zuccheri aggiunti, il che può ridurre significativamente l’apporto calorico giornaliero.

Valori Nutrizionali