Gluten free NO
Vegetariano SI
Vegano NO
Senza lattosio SI
Senza uova SI
Low Carb NO
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 134.93 kcal
- Carboidrati: 19.8 g
- Grassi: 3.88 g
- Proteine: 5.67 g
- Zuccheri: 2.59 g
La pastasciutta è un piatto iconico della cucina italiana, apprezzato e consumato in tutto il mondo. Analizzando i suoi valori nutrizionali per 100 grammi, notiamo che apporta 134.93 kcal, facendo di essa una fonte moderata di energia. I carboidrati sono la componente principale, con 19.8 grammi, caratteristica che la rende una scelta frequente per chi ha bisogno di energia per attività fisica o mentale. Le proteine sono presenti in una quantità di 5.67 grammi, meno che nei legumi o nel pesce, ma comunque un apporto rilevante per sostenere la sintesi proteica del corpo. I grassi totali ammontano a 3.88 grammi, di cui 1.07 grammi sono grassi saturi, 0.62 grammi polinsaturi e 1.69 grammi monoinsaturi, mostrando un profilo lipidico bilanciato ma non trascurabile.
Interessante è la quantità di colesterolo, pari a 8.24 mg, un dato importante anche se contenuto, da considerare nelle diete a basso contenuto di colesterolo. Il sodio è praticamente assente con soli 0.57 mg, e la quantità di potassio è significativa con 250.3 mg, supportando la funzione muscolare e la salute cardiovascolare. Le fibre sono contenute ma presenti, con 1.86 grammi contribuiscono alla sazietà e alla salute intestinale. Infine, gli zuccheri sono pari a 2.59 grammi, un valore che permette alla pastasciutta di non incidere pesantemente sui livelli glicemici, sebbene sia consigliabile moderare le porzioni.
La pastasciutta durante la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica si caratterizza per un ridotto apporto di carboidrati, di solito inferiore ai 50 grammi al giorno, al fine di indurre uno stato di chetosi e promuovere la combustione dei grassi come fonte primaria di energia. Considerando che 100 grammi di pastasciutta contengono 19.8 grammi di carboidrati, appare chiaro che non è l’alimento ideale per chi segue strettamente questa dieta. Tuttavia, per chi cerca alternative, esistono paste a base di farina di mandorle o shirataki, che contengono una quantità molto ridotta di carboidrati e possono essere opzioni più adatte.
La pastasciutta è gluten free?
La pastasciutta tradizionale è solitamente prodotta con farine di grano, che contengono glutine, quindi, non è adatta per chi segue una dieta priva di glutine. Tuttavia, il mercato offre numerose alternative gluten free a base di farine di mais, riso o legumi, che possono essere consumate in sicurezza da persone affette da celiachia o intolleranza al glutine.
La pastasciutta fa ingrassare?
Come per qualsiasi alimento, l’impatto della pastasciutta sul peso dipende dalla quantità consumata e dal contesto generale della dieta. Con 134.93 calorie per 100 grammi, la pastasciutta può essere inclusa in una dieta equilibrata senza necessariamente portare a un aumento di peso. È essenziale equilibrare l’apporto calorico giornaliero e tenere in considerazione i condimenti, spesso ricchi di grassi e pertanto più calorici. Moderare le porzioni e abbinarla a vegetali o proteine magre può aiutare a mantenere il peso forma senza rinunciare al piacere di un buon piatto di pasta.