Gluten free SI
Vegetariano SI
Vegano SI
Senza lattosio SI
Senza uova SI
Low Carb NO
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 113.3 kcal
- Carboidrati: 23.47 g
- Grassi: 0.92 g
- Proteine: 2.64 g
- Zuccheri: 0.37 g
Il Riso Carnaroli è conosciuto come il re dei risi grazie alla sua eccellente resa in cucina, soprattutto per la preparazione del risotto. Dal punto di vista nutrizionale, ogni 100 g di questo riso apportano 113.3 kcal, predominanti dalla presenza di carboidrati che ammontano a 23.47 g. Questa concentrazione di carboidrati è tipica dei risi bianchi e fornisce l’energia necessaria per sostenere le attività quotidiane. Il contenuto proteico è di 2.64 g, il che significa che il Carnaroli contribuisce in modo modesto all’apporto totale di proteine della dieta. I grassi totali sono molto bassi, a soli 0.92 g, con una suddivisione equilibrata tra grassi saturi, polinsaturi e monoinsaturi. Particolarmente rassicurante è l’assenza di colesterolo, rendendolo un’opzione salutare per coloro che gestiscono i livelli di lipidi nel sangue. Anche il contenuto di sodio è minimo, con solo 0.78 mg, mentre il potassio si attesta a 44.29 mg. Questo rende il riso un’opzione adeguata per le diete a basso contenuto di sodio. Infine, è presente una moderata quantità di fibre, pari a 1.86 g, e zuccheri ridotti a 0.37 g, orientando il riso verso un profilo nutrizionale bilanciato per la gestione dell’energia e la regolazione della glicemia.
Riso Carnaroli durante la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica ha come principio fondamentale la riduzione quasi drastica dei carboidrati a favore dell’aumento dei grassi per favorire uno stato di chetosi, in cui il corpo utilizza i grassi come principale fonte di energia. Dato il contenuto di carboidrati del Riso Carnaroli, che si attesta a 23.47 g per 100 g, questo alimento non risulta compatibile con una dieta chetogenica. Le persone che seguono un regime alimentare chetogenico dovrebbero quindi cercare alternative chetogeniche, come il riso di cavolfiore o il konjac riso, per ottenere un effetto simile senza il carico di carboidrati indesiderato.
Riso Carnaroli è gluten free?
Il Riso Carnaroli è naturalmente privo di glutine, il che lo rende un’opzione sicura per chi soffre di celiachia o ha una sensibilità al glutine non celiaca. È importante notare che, sebbene il riso stesso non contenga glutine, occorre prestare attenzione alla contaminazione durante il processo di preparazione o cottura, specialmente se viene cucinato in cucine dove sono presenti ingredienti a base di glutine. In tal caso, è fondamentale assicurarsi che le superfici e gli utensili siano privi di glutine per evitare contaminazioni incrociate.
Riso Carnaroli fa ingrassare?
Determinare se un alimento “fa ingrassare” è una questione che dipende fortemente dal contesto dell’intera dieta e dallo stile di vita. Il Riso Carnaroli, con un contenuto calorico di 113.3 kcal per 100 g, può far parte di una dieta equilibrata senza portare al guadagno di peso se consumato con moderazione. La chiave è la porzione e l’equilibrio con altri macro e micronutrienti. Consumare porzioni eccessive di riso, soprattutto quando accostato a condimenti pesanti o ad alto contenuto calorico, può contribuire a un surplus calorico che potrebbe portare ad un aumento di peso. Tuttavia, in una dieta controllata e ben bilanciata, il riso può essere un’importante fonte di energia senza effetti avversi significativi sulla gestione del peso.