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Riso Spagnolo

Riso Spagnolo
Photo by consolersafari – Pixabay
Lettura: 5 minuti

Gluten free SI

Vegetariano SI

Vegano SI

Senza lattosio SI

Senza uova SI

Low Carb NO

Informazioni dieta chetogenica

  • Porzione: 100 g
  • Calorie: 89.61 kcal
  • Carboidrati: 17.25 g
  • Grassi: 1.55 g
  • Proteine: 1.98 g
  • Zuccheri: 3.05 g

Il riso spagnolo, conosciuto per il suo sapore caratteristico e utilizzato in molte ricette tradizionali, presenta valori nutrizionali che lo rendono un’alternativa interessante per chi cerca varietà nel piatto. Una porzione di 100 grammi di questo riso apporta circa 89.61 kilocalorie, una quantità moderata che può essere facilmente inserita in un pasto equilibrato. I carboidrati, che costituiscono la maggior parte del suo valore energetico, ammontano a 17.25 grammi, mentre le proteine sono presenti in quantità più ridotte, con 1.98 grammi. Il contenuto di grassi è anch’esso piuttosto basso, pari a 1.55 grammi, con prevalenza di grassi polinsaturi (0.73 grammi) rispetto a quelli saturi (0.22 grammi), un aspetto positivo per il profilo lipidico. Inoltre, il riso spagnolo non contiene colesterolo, caratteristica favorevole per chi è attento alla salute cardiovascolare. Il sodio si attesta a 0.75 mg, un valore trascurabile, mentre il potassio, minerale importante per la funzione muscolare e cardiaca, è presente in discreta quantità con 198.79 mg. Infine, il contenuto di fibre, seppur non elevato, contribuisce con 1.14 grammi, mentre gli zuccheri semplici sono presenti in 3.05 grammi.

Riso Spagnolo durante la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica è un regime alimentare che enfatizza l’assunzione di grassi e proteine a scapito dei carboidrati. In questo contesto, il riso spagnolo potrebbe non essere la scelta ideale, considerata la sua composizione predominante di carboidrati (17.25 grammi per 100 g). Le diete cheto generalmente limitano i carboidrati a circa 20-50 grammi al giorno, pertanto il consumo di riso spagnolo potrebbe avvicinarsi o superare questa soglia con una singola porzione. Tuttavia, ci sono valide alternative per chi segue una dieta chetogenica ed è alla ricerca di sostituti del riso. Tra queste, troviamo il cavolfiore tritato, che offre una consistenza simile al riso con un contenuto di carboidrati notevolmente inferiore, mantenendo al contempo il piatto leggero e saziante.

Riso Spagnolo è gluten free?

Il riso spagnolo, come la maggior parte delle varietà di riso, è naturalmente privo di glutine. Questo lo rende adatto a coloro che soffrono di celiachia o di intolleranza al glutine, consentendo loro di apprezzare la sua versatilità e il suo gusto senza rischi per la salute. È importante, però, considerare la preparazione e le salse o altri ingredienti che potrebbero essere aggiunti nella preparazione, assicurandosi che anch’essi siano gluten free per evitare contaminazioni incrociate.

Riso Spagnolo fa ingrassare?

Il riso spagnolo, con il suo apporto calorico moderato, difficilmente può essere considerato un alimento che fa ingrassare se consumato nelle giuste proporzioni e all’interno di una dieta bilanciata. Il suo contenuto di carboidrati è consistente, il che lo rende un’ottima fonte di energia, ma è essenziale bilanciarlo con proteine e grassi sani per mantenere un apporto calorico equilibrato. Consumare il riso spagnolo con moderazione e integrarlo in un piano alimentare che tenga conto del fabbisogno energetico personale può aiutare a gestire il peso corporeo. È bene fare attenzione alle porzioni e alle aggiunte caloriche come burro o formaggio che potrebbero aumentare l’apporto calorico complessivo del pasto.

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