La scarola è un alimento leggero e versatile che può essere facilmente integrato in molte diete grazie al suo profilo nutrizionale. In ogni 100 grammi, la scarola fornisce appena 17.52 kcal, rendendola un’opzione estremamente bassa in calorie. Questo è particolarmente utile per coloro che cercano di gestire il proprio peso, poiché può essere consumata in grande quantità senza aggiungere troppe calorie alla dieta complessiva. Nonostante il basso contenuto calorico, la scarola è sorprendentemente nutriente considerando le sue modeste quantità di carboidrati (3.38 g) e proteine (1.27 g). I grassi sono quasi inesistenti, con soli 0.31 g, suddivisi tra grassi polinsaturi, monoinsaturi e saturi, e priva di colesterolo, il che è particolarmente vantaggioso per una dieta a basso contenuto di grassi.
La presenza di 254.41 mg di potassio è notevole, offrendo benefici per il mantenimento del bilancio elettrolitico nel corpo e la regolazione della pressione sanguigna. Con 2.17 g di fibre, la scarola supporta una buona salute digestiva, aiutando a mantenere regolare il tratto intestinale. Gli zuccheri sono ridotti a 1.23 g per 100 g, rendendola un’opzione adatta anche per chi controlla l’assunzione di zuccheri.
Scarola durante la dieta chetogenica?
La scarola può essere un alimento compatibile con la dieta chetogenica grazie al suo basso contenuto di carboidrati, con solo 3.38 g per 100 g. Una dieta chetogenica si caratterizza per l’alto contenuto di grassi e basso contenuto di carboidrati; quindi, la scarola può essere facilmente inserita come ingrediente in insalate o contorni, contribuendo ad aumentare l’apporto di fibre e micronutrienti senza stravolgere il conteggio dei carboidrati. Può essere una valida alleata per aggiungere varietà e nutrimento ai pasti chetogenici. Qualora si desideri una opzione con ancora meno carboidrati, è possibile considerare alternative come la lattuga romana o erbette a foglia verde, chissà che potrebbero contenere una minore quantità di carboidrati netti.
Scarola è gluten free?
La scarola è un alimento privo di glutine per natura, essendo una verdura a foglia verde, ed è quindi adatta per coloro che devono evitare il glutine. Non ci sono rischi di contaminazione da glutine se l’alimento viene gestito in ambiente non contaminato. È un ingrediente sicuro e apprezzabile per le diete celiache o per chi è intollerante al glutine, offrendo la possibilità di aggiungere una texture croccante e un sapore delicato a molti piatti senza preoccupazioni relative alla contaminazione incrociata.
Scarola fa ingrassare?
La scarola, con il suo basso apporto calorico e di grassi, non è un alimento che induce l’aumento di peso quando consumato nel contesto di una dieta equilibrata. Le sue 17.52 kcal per 100 g permettono di usarla generosamente nei pasti, rendendola ideale per chi vuole mantenere il peso o ridurlo. L’alto contenuto di fibre fornisce un senso di sazietà, che può aiutare a ridurre la quantità di cibo consumato in eccesso. Grazie ai suoi nutrienti, alla bassa calorie e alle fibre, la scarola è un’opzione eccellente per chi cerca di controllare il peso, combinando leggerezza e nutrimento in un unico alimento facilmente accessibile e versatile.
