Supplì

Il supplì è un tipico alimento della tradizione culinaria romana, famoso per il suo gusto unico e ricco. Analizzando i valori nutrizionali, il supplì offre diverse componenti da considerare. Per ogni 100 grammi, abbiamo un apporto calorico di circa 310 kcal, un dato abbastanza elevato quando si parla di alimenti fritti. I carboidrati rappresentano la quota più significativa, con un valore di circa 46 grammi, derivati principalmente dal riso, che è l’ingrediente base del supplì. Le proteine sono presenti in quantità moderata, con circa 13 grammi, fornite principalmente dalla carne che di solito è aggiunta nella preparazione. I grassi totali ammontano a circa 7 grammi, dei quali i grassi saturi costituiscono la parte più rilevante, seguono i grassi monoinsaturi e polinsaturi. I livelli di colesterolo e sodio sono relativamente bassi, mentre il contenuto di fibre, seppur esiguo, contribuisce comunque all’apporto giornaliero necessario per una buona digestione.

Supplì durante la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica richiede un controllo rigoroso dell’apporto di carboidrati, privilegiando grassi e proteine. Con un contenuto di quasi 46 grammi di carboidrati per 100 grammi, il supplì non è un alimento conciliabile con una dieta chetogenica. Per le persone che seguono questo regime, è consigliato optare per alternative a basso contenuto di carboidrati. Una possibilità potrebbe essere quella di realizzare dei supplì “chetogenici” utilizzando cavolfiore grattugiato al posto del riso, con formaggio e ingredienti proteici a basso contenuto di carboidrati.

Supplì è gluten free?

I supplì tradizionali non sono generalmente gluten-free, poiché nella loro preparazione vengono utilizzate panature contenenti farina di grano che è ricca di glutine. Tuttavia, è possibile realizzare versioni senza glutine sostituendo la panatura tradizionale con farina di mais o pangrattato senza glutine, mantenendo invariato il sapore ricco ma rendendo il piatto accessibile anche a chi soffre di celiachia o segue una dieta priva di glutine.

Supplì fa ingrassare?

Il supplì è un alimento che contribuisce significativamente all’apporto calorico giornaliero a causa del suo contenuto sia energetico che di grassi. Consumare regolarmente questo piatto, specialmente se fritto, può portare a un incremento di peso se non bilanciato all’interno di una dieta equilibrata. È quindi consigliabile gustarlo con moderazione come parte di una dieta sana ed equilibrata, compensando con un maggiore apporto di verdure fresche e riducendo il consumo di altri cibi ad alto contenuto di grassi e zuccheri.

Valori Nutrizionali