Gluten free SI
Vegetariano SI
Vegano NO
Senza lattosio NO
Senza uova SI
Low Carb SI
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 314.16 kcal
- Carboidrati: 2.34 g
- Grassi: 25.33 g
- Proteine: 19.22 g
- Zuccheri: 0.9 g
La burrata è un formaggio fresco e cremoso che ha origine nel sud Italia, apprezzato per la sua ricchezza e la sua consistenza straordinariamente morbida. Analizzando i suoi valori nutrizionali, possiamo notare che in una porzione di 100 grammi di burrata sono presenti circa 314.16 calorie. Dal punto di vista dei grassi, la burrata è piuttosto ricca, contenendo circa 25.33 grammi di grassi totali, di cui 15.13 grammi sono grassi saturi. Una quantità significativa di questi grassi contribuisce alla sua consistenza cremosa e al sapore ricco. Il contenuto proteico è di 19.22 grammi per 100 grammi, rendendo la burrata un’ottima fonte di proteine di alta qualità. I carboidrati sono presenti in quantità minore, con soli 2.34 grammi, e zuccheri ancora meno, a 0.9 grammi per 100 grammi, mentre le fibre sono completamente assenti. Tra i minerali, il sodio è molto basso con 1.35 mg, così come il potassio con 77.25 mg per ogni 100 grammi di prodotto.
Burrata durante la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica, nota per il suo basso contenuto di carboidrati e alto contenuto di grassi, trova un ottimo alleato nella burrata. Grazie al suo esiguo contenuto di carboidrati e alto valore lipidico, la burrata si adatta perfettamente ai principi di questa dieta, rendendola un’opzione eccellente per chi segue un regime chetogenico. Il suo elevato contenuto di grassi, soprattutto quelli saturi, contribuisce a mantenere elevati i livelli di chetoni nel sangue. Tuttavia, è necessario consumarla con moderazione per evitare l’eccesso calorico.
Burrata è gluten free?
La burrata è naturalmente priva di glutine, il che la rende adatta a chi soffre di celiachia o a chi ha scelto di escludere il glutine dalla propria dieta per altre ragioni. Trattandosi di un formaggio, la burrata non contiene nessun ingrediente di derivazione cerealicola che possa introdurre glutine. Pertanto, è possibile includerla tranquillamente in una dieta senza glutine, assicurandosi che non ci siano contaminazioni crociate se acquistata da negozi che trattano prodotti con glutine.
Burrata fa ingrassare?
La burrata ha un contenuto calorico considerevole a causa del suo alto contenuto di grassi, che può incidere sull’aumento di peso se consumata in grande quantità. Tuttavia, integrandola in una dieta bilanciata e consumandola con moderazione, si può beneficiare delle proteine e dei grassi buoni che offre senza rischiare di aggiungere peso indesiderato. È importante considerare le porzioni quando si tratta di un formaggio così ricco e prestare attenzione all’apporto calorico complessivo giornaliero, specialmente per chi sta cercando di mantenere o perdere peso.