Gluten free SI
Vegetariano SI
Vegano SI
Senza lattosio SI
Senza uova SI
Low Carb NO
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 121.54 kcal
- Carboidrati: 24.28 g
- Grassi: 1.03 g
- Proteine: 3.61 g
- Zuccheri: 0.14 g
Il miglio è un cereale antico che offre un profilo nutrizionale interessante. Per ogni 100 g, possiede circa 121.54 kcal, risultando relativamente basso in calorie rispetto ad altri cereali. Il suo contenuto di carboidrati è di 24.28 g, il che fornisce una buona fonte di energia. Le proteine sono presenti in una quantità di 3.61 g, e sebbene non sia una fonte proteica predominante, contribuisce comunque al fabbisogno giornaliero, specialmente in una dieta vegetariana o vegana. Il miglio contiene una bassa percentuale di grassi totali pari a 1.03 g, suddivisi tra grassi saturi (0.18 g), polinsaturi (0.53 g), e monoinsaturi (0.19 g). È completamente privo di colesterolo, il che lo rende un’opzione salutare per chi cerca di mantenere livelli di colesterolo nel sangue sotto controllo. L’apporto di sodio è minimo, solo 0.44 mg, rendendolo adatto per diete a basso contenuto di sodio. Il potassio è presente in una quantità di 63.86 mg, che è importante per la salute cardiovascolare e la funzione muscolare. Con un contenuto di fibre di 1.34 g, aiuta a regolare il transito intestinale e ha un effetto positivo sulla digestione. Gli zuccheri nel miglio sono praticamente inesistenti, pari a 0.14 g.
Miglio durante la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica è caratterizzata da un basso apporto di carboidrati e da un’elevata assunzione di grassi. Dato che il miglio contiene 24.28 g di carboidrati per 100 g, potrebbe non essere l’alimento ideale per chi segue rigorosamente questa dieta. Tuttavia, in determinate quantità e con un’attenta pianificazione, potrebbe essere possibile integrare il miglio in piccole porzioni. Se cerchi alternative a basso contenuto di carboidrati, la quinoa o il cavolfiore macinato possono rappresentare buoni sostituti del miglio, permettendoti di mantenere un regime a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto di fibre.
Miglio è gluten free?
Sì, il miglio è naturalmente privo di glutine, il che lo rende una scelta eccellente per chi soffre di celiachia o ha un’intolleranza al glutine. Mentre molti cereali popolari come il grano, l’orzo e la segale contengono glutine, il miglio si presenta come un’ottima alternativa sicura per coloro che devono evitare il glutine mantenendo tuttavia una dieta bilanciata. Questa caratteristica lo rende versatile e accessibile a persone con diverse esigenze dietetiche.
Miglio fa ingrassare?
Il miglio, come parte di una dieta equilibrata, non è destinato a far ingrassare. È un cereale a basso contenuto calorico con una quantità modesta di grassi e proteine, il che lo rende adatto per i pasti quotidiani. Tuttavia, come per qualsiasi alimento, il suo effetto sul peso dipende dalla quantità consumata e dal bilancio complessivo della dieta giornaliera. Consumare il miglio in eccesso senza considerare il contenuto calorico giornaliero totale potrebbe contribuire a un aumento di peso, ma se gestito correttamente, può supportare un regime alimentare sano offrendo un buon apporto di energia senza esagerare con calorie vuote.