Milkshake

Milkshake
Photo by Mohamed_hassan – Pixabay
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Gluten free SI

Vegetariano SI

Vegano NO

Senza lattosio NO

Senza uova SI

Low Carb NO

Informazioni dieta chetogenica

  • Porzione: 100 g
  • Calorie: 148.32 kcal
  • Carboidrati: 21.96 g
  • Grassi: 5.36 g
  • Proteine: 3.49 g
  • Zuccheri: 18.91 g

Il milkshake è una bevanda cremosa e piacevole, amata da persone di ogni età. Analizzando i suoi valori nutrizionali, notiamo che per ogni 100 grammi, il milkshake conta 148.32 kcal. Questa bevanda dolce e rinfrescante è composta principalmente da carboidrati, con 21.96 grammi, la maggior parte dei quali sono zuccheri semplici (18.91 g). È chiaro che i carboidrati costituiscono la parte più significativa del contenuto energetico del milkshake.

Le proteine sono presenti in quantità modeste, pari a 3.49 grammi, il che offre un piccolo contributo al fabbisogno proteico giornaliero. I grassi totali ammontano a 5.36 grammi, con una predominanza di grassi saturi (3.24 g), seguiti dai grassi monoinsaturi (1.47 g) e polinsaturi (0.25 g). Il contenuto di colesterolo è di 17.52 milligrammi, mentre da un punto di vista minerale, il milkshake fornisce un’adeguata quantità di potassio (188.49 mg) e praticamente nulla di sodio, con solo 0.19 milligrammi per 100 grammi. Infine, la fibra è presente in piccole quantità, raggiungendo 1.03 grammi.

Proprietà Nutrizionali e Benefici

Il milkshake può fornire una rapida fonte di energia grazie al suo alto contenuto di zuccheri e carboidrati. Questo potrebbe essere vantaggioso per chi necessita di un apporto immediato di energia, come gli atleti prima o dopo un allenamento intenso. Le proteine, seppur in modeste quantità, contribuiscono al mantenimento della massa muscolare. I grassi presenti, in particolare i saturi, sono da consumare con moderazione all’interno di una dieta equilibrata. Il contenuto di potassio rende il milkshake moderatamente utile per il mantenimento dell’equilibrio elettrolitico, mentre la bassa quantità di sodio è un vantaggio per chi deve controllarne l’assunzione.

Milkshake durante la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica richiede un basso apporto di carboidrati, al fine di indurre il corpo a uno stato di chetosi. Con un contenuto di 21.96 grammi di carboidrati per 100 grammi, il milkshake non è particolarmente compatibile con questo regime alimentare. In una dieta che prevede generalmente meno di 50 grammi di carboidrati al giorno, questa bevanda potrebbe facilmente esaurire tale budget, lasciando poco spazio per altri alimenti. Chi segue una dieta chetogenica potrebbe optare per alternative come frullati a base di latte di mandorla senza zucchero, avocado o proteine del siero di latte poco dolcificate per mantenere un profilo glucidico basso.

Milkshake è gluten free?

Il milkshake tradizionale, realizzato con latte e gelato, è naturalmente privo di glutine, a meno che non vengano aggiunte componenti che lo contengano, come biscotti o aromi specifici contenenti grano. Gli individui che devono seguire una dieta priva di glutine dovrebbero comunque controllare gli ingredienti aggiuntivi per evitare contaminazioni indesiderate. In generale, se preparato con ingredienti di base privi di glutine, un milkshake può essere considerato gluten free.

Milkshake fa ingrassare?

Con 148.32 kcal per 100 grammi, il milkshake è certamente un alimento denso di energia. L’alto contenuto di zuccheri e grassi, specialmente quelli saturi, potrebbe contribuire all’aumento di peso se consumato regolarmente e in quantità elevate, senza compensare con uno stile di vita attivo o altre scelte alimentari risparmiose in termini di calorie. La moderazione è la chiave per godere del milkshake senza effetti negativi sul peso. È importante inserirlo in un contesto dietetico bilanciato e associarlo a uno stile di vita salutare, ricco di attività fisica.

Valori Nutrizionali