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Ricotta (Latte Parzialmente Scremato)

Lettura: 4 minuti

Gluten free SI

Vegetariano SI

Vegano NO

Senza lattosio NO

Senza uova SI

Low Carb SI

Informazioni dieta chetogenica

  • Porzione: 100 g
  • Calorie: 179.22 kcal
  • Carboidrati: 3.14 g
  • Grassi: 13.37 g
  • Proteine: 11.6 g
  • Zuccheri: 0.28 g

La ricotta, prodotta dal latte parzialmente scremato, è un alimento che si contraddistingue per il suo moderato apporto calorico. Una porzione di 100 grammi fornisce circa 179 calorie, rendendola un’opzione energetica adeguata per coloro che cercano una fonte nutriente senza eccedere. Dal punto di vista proteico, la ricotta offre 11.6 grammi di proteine per 100 grammi, il che la rende un’ottima scelta per integrare proteine in pasti e spuntini, soprattutto perché le proteine sono essenziali per la riparazione e la crescita muscolare. La quota di grassi è di 13.37 grammi, comprendente prevalentemente grassi saturi. Tuttavia, contiene anche una buona quantità di grassi monoinsaturi, che possono contribuire al mantenimento di un profilo lipidico sano nel contesto di una dieta equilibrata. Il quantitativo di carboidrati si attesta a 3.14 grammi, quasi nullo è quello degli zuccheri, mentre le fibre sono assenti del tutto. Il colesterolo presente è pari a 52.53 mg e il contenuto di sodio è straordinariamente basso, soltanto 0.22 mg, il che è positivo per chi necessita di controllare l’assunzione di sale. Infine, la ricotta è una modesta fonte di potassio, con 108.15 mg per 100 grammi, un minerale importante per la funzione muscolare e la salute cardiovascolare.

Ricotta durante la dieta chetogenica?

La dieta chetogenica si basa sulla riduzione drastica dei carboidrati per permettere al corpo di entrare in uno stato di chetosi, bruciando grassi per produrre energia. La ricotta, con i suoi 3.14 grammi di carboidrati per 100 grammi, potrebbe essere inclusa in una dieta chetogenica, sebbene in quantità moderate. Certamente, è fondamentale considerare il bilancio complessivo dei carboidrati giornalieri. Data la quantità significativa di grassi, per lo più saturi, è importante raccordarla con altre fonti alimentari nella pianificazione del pasto, per mantenere un buon equilibrio lipidico. In caso si voglia mantenere un apporto di grassi ancora più basso, il mascarpone o panna fresca potrebbe essere preferiti per il loro apporto maggiore di grassi ma minore di carboidrati, sebbene sempre con moderazione.

Ricotta è gluten free?

La ricotta, come tipologia di prodotto lattiero-caseario, è naturalmente priva di glutine, a meno che non venga contaminata durante il processo di produzione. Questo la rende una scelta adatta per le persone affette da celiachia o per coloro che seguono una dieta senza glutine per altre motivazioni. Tuttavia, è sempre consigliabile controllare l’etichetta per verificare l’assenza di additivi o ingredienti aggiunti durante la lavorazione che potrebbero contenere tracce di glutine.

Ricotta fa ingrassare?

Il potenziale della ricotta di contribuire all’aumento di peso dipende dalla quantità consumata e dal contesto dietetico generale. Con un contenuto calorico moderato e una buona proporzione di proteine, la ricotta può aiutare a sentirsi sazi e potrebbe addirittura supportare la perdita di peso se consumata come parte di una dieta ipocalorica bilanciata. Tuttavia, il contenuto di grassi, prevalentemente saturi, indica che porzioni generose potrebbero contribuire a un eccesso calorico se non viene regolato il resto dell’apporto dietetico. L’importante è consumare la ricotta con moderazione e inserirla all’interno di un piano alimentare che tenga conto delle necessità caloriche complessive dell’individuo.

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