Gluten free SI
Vegetariano SI
Vegano NO
Senza lattosio NO
Senza uova SI
Low Carb SI
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 203.94 kcal
- Carboidrati: 0.9 g
- Grassi: 18.59 g
- Proteine: 8.67 g
- Zuccheri: 0.2 g
Il tomino è un formaggio a pasta molle e a crosta fiorita tipico delle regioni del nord Italia, apprezzato per la sua consistenza cremosa e il sapore delicato. Analizzando la sua composizione nutrizionale, risulta evidente che si tratta di un alimento principalmente ricco di grassi, i quali costituiscono la componente principale con ben 18.59 grammi per 100 grammi di prodotto. Fra questi, i grassi saturi rappresentano una quota significativa, mantenendosi a 11.47 grammi, mentre i grassi monoinsaturi e polinsaturi sono presenti in misura minore, rispettivamente a 5.38 grammi e 0.78 grammi. Le proteine, sebbene in quantità inferiore rispetto ai grassi, apportano un contributo di 8.67 grammi, offrendo un bilancio ideale per sostenere le necessità proteiche giornaliere. I carboidrati risultano quasi assenti, con una presenza di solo 0.9 grammi, costituiti principalmente da zuccheri semplici.
Tomino durante la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica, come noto, si basa su un elevato apporto di grassi e una minima assunzione di carboidrati. Col suo profilo nutrizionale che vede una predominanza di grassi e una scarsità di carboidrati, il tomino risulta un alimento compatibile con questo regime dietetico. Pertanto, può essere consumato nei piani chetogenici senza particolari problemi. Tuttavia, bisogna considerare l’apporto calorico e saturi, due fattori spesso controllati anche in diete cheto. In alternativa, chi cerca una fonte di grassi con minori grassi saturi e calorie può provare a introdurre nel proprio piano di alimentazione cheto formaggi a base di latte di capra o di pecora, che spesso tendono ad avere un profilo più leggero.
Tomino è gluten free?
Essendo un formaggio a base di latte, il tomino è naturalmente privo di glutine. Questo lo rende idoneo al consumo da parte di soggetti celiaci o con intolleranza al glutine, purché venga garantito che non vi siano stati contaminazioni crociate durante la produzione. È importante verificare sempre l’etichetta per assicurarsi dell’assenza di additivi o conservanti che potrebbero contenere glutine.
Tomino fa ingrassare?
Il potenziale di aumento di peso associato al consumo di tomino dipende principalmente dalla quantità e dalla frequenza dell’assunzione. Con un apporto di 203.94 kcal per 100 grammi, è un alimento relativamente calorico, principalmente a causa del suo contenuto di grassi. Sebbene possa essere inserito in una dieta bilanciata, chi è attento alla linea dovrebbe consumarlo con moderazione. Il consumo eccessivo, soprattutto in un contesto di apporto già ricco di grassi saturi, potrebbe contribuire a un aumento ponderale complessivo. Per chi cerca una gestione ponderata del peso, si consiglia di bilanciarne il consumo con cibi poveri di grassi e ad alto contenuto di fibre e proteine magre.