Gluten free SI
Vegetariano SI
Vegano SI
Senza lattosio SI
Senza uova SI
Low Carb NO
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 54.59 kcal
- Carboidrati: 7.33 g
- Grassi: 2.84 g
- Proteine: 1.29 g
- Zuccheri: 2.99 g
I valori nutrizionali della peperonata rivelano il suo profilo alquanto equilibrato. Con un apporto calorico di circa 54.59 kcal per 100 grammi, si percepisce immediatamente che questo piatto, oltre ad essere gustoso, è relativamente leggero. I carboidrati sono presenti nella misura di 7.33 grammi, una quantità moderata che consente di fornire energia senza appesantire eccessivamente il sistema digestivo. Inoltre, con proteine a quota 1.29 grammi, è chiaro che la peperonata non rappresenta la principale fonte proteica di un pasto ma contribuisce comunque ad un apporto equilibrato complessivo. Il contenuto di grassi è di 2.84 grammi, con una predominanza di grassi monoinsaturi (1.87 g), considerati benefici per la salute cardiovascolare, e una buona presenza di grassi polinsaturi (0.46 g). Completano il quadro nutrizionale i grassi saturi, che si attestano a 0.42 grammi e il colesterolo è completamente assente, rendendolo un piatto adatto anche a chi deve controllare il profilo lipidico. La peperonata è anche una buona fonte di potassio (227.63 mg), un minerale essenziale per il corretto funzionamento dei nervi e dei muscoli. Le fibre, a 1.76 grammi, agevolano la motilità intestinale, mentre gli zuccheri, pari a 2.99 grammi, donano un tocco di dolcezza senza eccessi.
Peperonata durante la dieta chetogenica?
La peperonata può essere considerata per una dieta chetogenica, pur tenendo presente che il suo contenuto di carboidrati, pari a 7.33 grammi per 100 grammi, deve essere conteggiato attentamente nel bilancio giornaliero della dieta. La dieta chetogenica, infatti, predilige alimenti a bassissimo contenuto di carboidrati e ad elevato contenuto di grassi. Considerando i grassi della peperonata, è evidente che questo alimento non rappresenta una fonte importante di grassi per una dieta chetogenica classica. Tuttavia, può essere integrato con altri alimenti grassi come avocado o olio di oliva per bilanciare meglio l’apporto macronutrizionale. Nel caso in cui si stia seguendo un percorso di chetogenica rigorosa, potrebbe essere opportuno limitare il consumo della peperonata o optare per versioni low carb dei piatti stessi.
Peperonata è gluten free?
Un aspetto positivo della peperonata è che essa non contiene glutine nel suo stato naturale, rendendola perfettamente adatta a chi soffre di celiachia o intolleranza al glutine. È importante però prestare attenzione agli eventuali ingredienti aggiunti durante la preparazione casalinga o all’acquisto di versioni commerciali preconfezionate, dove potrebbero essere utilizzati additivi contenenti glutine. In un approccio puramente casalingo, a base di soli peperoni, cipolle, pomodori e olio, si può essere certi della sua completa sicurezza in termini di glutine.
Peperonata fa ingrassare?
Il consumo di peperonata di per sé non dovrebbe comportare aumenti di peso significativi, grazie al suo moderato contenuto calorico e alla buona proporzione tra macronutrienti. Come sempre, il sopraccitato aspetto calorico di circa 54.59 kcal per 100 grammi indica che è necessario comunque consumare questo alimento con moderazione all’interno di un regime alimentare equilibrato. È fondamentale accompagnare la peperonata con altre pietanze sane e bilanciate. L’elevato contenuto di potassio e fibre aiuta, in effetti, a dare un senso di sazietà e supporta funzioni metaboliche importanti, elementi che sono generalmente favorevoli al controllo del peso. Tuttavia, se preparata con quantità eccessive di olio o servita con accompagnamenti molto calorici come il pane, il suo apporto calorico potrebbe aumentare considerevolmente, influenzando così il bilancio energetico complessivo.