Gluten free SI
Vegetariano NO
Vegano NO
Senza lattosio SI
Senza uova SI
Low Carb SI
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 94.76 kcal
- Carboidrati: 3.18 g
- Grassi: 1.43 g
- Proteine: 16.05 g
- Zuccheri: 0 g
I calamari sono un alimento interessante sotto il profilo nutrizionale, presentando un apporto calorico contenuto di 94.76 kcal per 100 grammi. Costituiscono una ricca fonte di proteine, con ben 16.05 grammi, rendendoli ideali per supportare il mantenimento e la costruzione muscolare. Dal punto di vista dei grassi, i calamari ne contengono una quantità minima: solo 1.43 grammi per 100 grammi di prodotto, dei quali una parte sono grassi saturi (0.38 g), mentre i grassi polinsaturi e monoinsaturi sono rappresentati in maniera minore (rispettivamente 0.54 g e 0.12 g). Questo profilo rende i calamari un alimento a basso contenuto di grassi, favorevole per chi cerca di ridurre l’apporto lipidico nella dieta.
Proprietà Nutrizionali e Benefici
I calamari offrono una buona quantità di potassio, pari a 253.38 mg per 100 grammi, che può contribuire al buon funzionamento del sistema nervoso e muscolare. Non contengono zuccheri né fibre, ma presentano una piccola quantità di carboidrati (3.18 g). Un aspetto da considerare è l’alto livello di colesterolo, 239.99 mg per 100 grammi, quindi è consigliabile consumarli con una certa moderazione per coloro che devono gestire il proprio profilo lipidico. Tuttavia, la varietà di nutrienti essenziali e il basso contenuto di sodio (0.12 mg) li rendono un alimento valido, che se consumato nel contesto di una dieta equilibrata può contribuire positivamente al nostro fabbisogno giornaliero di nutrienti.
Calamari durante la dieta chetogenica?
I calamari rientrano tra gli alimenti compatibili con la dieta chetogenica, grazie al loro basso contenuto di carboidrati (3.18 g per 100 g), che è al di sotto della soglia generalmente tollerata in questo regime alimentare. Inoltre, la significativa quantità di proteine aiuta a compensare le esigenze proteiche, mantenendo allo stesso tempo basso il consumo lipidico. Se si desidera arricchire ulteriormente il profilo lipidico e rimanere in chetosi, si può optare per cucinare i calamari in olio d’oliva oppure abbinarli a salse ricche di grassi sani come avocado o panna acida.
Calamari è gluten free?
I calamari, nella loro forma naturale, sono completamente privi di glutine. Pertanto, rappresentano un’ottima scelta per coloro che devono evitare questa proteina a causa di condizioni come la celiachia o la sensibilità al glutine. È importante notare, però, che bisogna fare attenzione alla modalità di cottura e agli ingredienti aggiuntivi che potrebbero essere impiegati, come le impanature contenenti farina di grano.
Calamari fanno ingrassare?
I calamari possono essere considerati un alimento neutrale rispetto all’aumento di peso, soprattutto grazie al loro basso apporto calorico e alla ridotta presenza di grassi. È importante, tuttavia, prestare attenzione alle modalità di preparazione: i calamari fritti, ad esempio, possono aumentare significativamente il contenuto calorico e lipidico, e contribuirre a un surplus calorico che potrebbe favorire l’aumento di peso. In alternativa, la cottura alla griglia o al vapore rappresenta metodi più salutari che mantengono il profilo leggero e nutrizionalmente valido di questo alimento marino.