Gluten free SI
Vegetariano NO
Vegano NO
Senza lattosio SI
Senza uova SI
Low Carb SI
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 258.54 kcal
- Carboidrati: 0.49 g
- Grassi: 19.55 g
- Proteine: 18.72 g
- Zuccheri: 0 g
La bresaola, una carne sotto sale tipicamente consumata in Italia, è un alimento ricco di nutrienti con un profilo interessante. La sua composizione per 100 grammi presenta circa 258.54 kcal, rendendola un’opzione energetica significativa. È caratterizzata da un contenuto proteico equilibrato di 18.72 grammi, che la rende una scelta eccellente per chi cerca di aumentare l’apporto proteico senza eccedere nei carboidrati, che sono presenti in quantità trascurabili (0.49 grammi). I grassi rappresentano una parte maggiore del suo profilo nutrizionale, con 19.55 grammi totali, di cui 6.54 grammi sono grassi saturi, mentre i restanti sono suddivisi tra grassi monoinsaturi e polinsaturi. Il colesterolo è presente in 100.94 mg, un quantitativo da tenere in considerazione per chi segue una dieta ipocolesterolemizzante. Particolarmente degno di nota è il contenuto di sodio, pari a 2.93 mg, tipico degli alimenti conservati sotto sale, che richiede attenzione per chi monitora l’assunzione di sale nella dieta. Infine, l’apporto in termini di potassio è di 149.35 mg.
Proprietà Nutrizionali e Benefici
Oltre alla sua composizione proteica di rilievo, la bresaola offre benefici legati alla sua bassissima presenza di carboidrati e zuccheri, consentendo un tenore glicemico praticamente nullo. È anche una buona fonte di aminoacidi essenziali e può contribuire a migliorare la massa muscolare. L’elevato contenuto di sodio però suggerisce un consumo moderato, evitando eccessi che potrebbero causare ritenzione idrica o influire negativamente sulla pressione sanguigna. Rispetto ad altri salumi, la presenza più alta di grassi insaturi rispetto ai grassi saturi può offrire un vantaggio a livello di salute cardiovascolare quando consumata all’interno di una dieta bilanciata.
Bresaola durante la dieta chetogenica?
La bresaola si adatta perfettamente a una dieta chetogenica grazie al suo basso contenuto di carboidrati e alla predominanza di proteine e grassi. Questa carne sotto sale può essere inclusa nella dieta senza rischiare di compromettere lo stato di chetosi. Tuttavia, è sempre consigliabile monitorare l’assunzione di sodio e grassi saturi, poiché un consumo eccessivo di questi elementi potrebbe vanificare alcuni benefici offerti dalla dieta chetogenica. Chi segue questa dieta può anche considerare di abbinarla con alimenti a basso contenuto di sodio e ricchi di fibre per un miglior equilibrio nutrizionale.
Bresaola è gluten free?
La bresaola è naturalmente priva di glutine, rendendola quindi adatta anche a chi soffre di celiachia o è intollerante al glutine. Essendo un prodotto a base di carne pura, non vi è rischio di contaminazione durante la sua produzione, posta però la necessità di controllare sempre eventuali etichette che certificano la sua preparazione per evitare possibili contaminazioni crociate, soprattutto se acquistata in prodotti già confezionati.
Bresaola fa ingrassare?
Come con qualsiasi alimento, il suo effetto sul peso corporeo dipende principalmente dalla quantità consumata e dall’insieme della dieta adottata. Sebbene abbia un contenuto calorico piuttosto moderato, consumarne in quantità significative può contribuire all’apporto calorico complessivo. Grazie al suo alto contenuto proteico, tuttavia, la bresaola può sostenere una sensazione di sazietà prolungata, limitando la necessità di spuntini frequenti. Per chi osserva una dieta bilanciata e considera il suo consumo in porzioni ragionevoli, la bresaola può far parte di un piano dietetico equilibrato senza contribuire direttamente all’aumento di peso. È sempre importante però considerare le gamme di grassi e il contenuto di colesterolo per valutarne l’inserimento nel piano alimentare complessivo.
