Gluten free NO
Vegetariano SI
Vegano SI
Senza lattosio SI
Senza uova SI
Low Carb NO
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 1 pezzo
- Calorie: 141.12 kcal
- Carboidrati: 19.37 g
- Grassi: 5.26 g
- Proteine: 3.86 g
- Zuccheri: 0.88 g
Il roti è un alimento tipico della tradizione culinaria indiana e asiatica in generale. Dal punto di vista nutrizionale, un singolo pezzo di roti fornisce un apporto calorico di 141.12 kcal. La sua composizione è in prevalenza di carboidrati, con 19.37 g per porzione, che rappresentano la principale fonte di energia. Il contenuto proteico è relativamente modesto, con 3.86 g, mentre i grassi totali ammontano a 5.26 g, includendo grassi saturi per 3.13 g, polinsaturi per 0.37 g, e monoinsaturi pari a 1.31 g. È interessante notare che il roti contiene anche piccole quantità di colesterolo, circa 13.39 mg per porzione. Dal punto di vista dei minerali, sono presenti sodio (0.38 mg) e potassio (61.8 mg), sebbene in quantità piuttosto basse. Il contenuto di fibra alimentare è di 0.73 g, il che conferisce al roti una certa capacità saziante, mentre il contenuto di zuccheri si mantiene piuttosto basso a 0.88 g.
Proprietà Nutrizionali e Benefici
Il roti, essendo prevalentemente a base di farina integrale, può offrire benefici nutrizionali significativi quando consumato con moderazione. È una buona fonte di energia rapida grazie al suo contenuto di carboidrati. Le proteine presenti contribuiscono alla costruzione e riparazione dei tessuti corporei, sebbene in misura limitata. I grassi presenti, soprattutto quelli monoinsaturi, sono utili per la salute del cuore se consumati in piccole quantità. Inoltre, la presenza di fibre, sebbene non elevata, aiuta la digestione e aumenta il senso di sazietà. Infine, il contenuto di potassio contribuisce al mantenimento di funzioni neuromuscolari normali. Tuttavia, è importante tenere presente il contenuto di grassi saturi e colesterolo, che rende il roti un alimento da consumare con criterio, soprattutto per coloro che devono monitorare i livelli di colesterolo nel sangue.
Roti durante la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica è caratterizzata da un basso apporto di carboidrati e un alto apporto di grassi. Il roti, con i suoi 19.37 g di carboidrati per porzione, non si adatta bene a questa dieta. Infatti, il contenuto di carboidrati del roti supera di gran lunga la quantità giornaliera raccomandata di carboidrati per chi segue una dieta chetogenica, il che potrebbe compromettere lo stato di chetosi del corpo. Per chi è alla ricerca di alternative, si possono considerare opzioni simili a base di farina di mandorle o di cocco, che sono naturalmente più basse in carboidrati e quindi più adatte alla dieta chetogenica.
Roti è gluten free?
Il roti tradizionalmente non è considerato un alimento gluten free, poiché è comunemente preparato con farina di grano, la quale contiene glutine. Pertanto, non è adatto alle persone affette da celiachia o sensibilità al glutine. Tuttavia, è possibile utilizzare farine alternative senza glutine, come quella di riso o di mais, per preparare una versione gluten free del roti, mantenendo così la possibilità di gustare questo pane piatto senza esporsi al glutine.
Roti fa ingrassare?
Come con molti alimenti, l’effetto del roti sul peso corporeo dipende dalla quantità consumata e dal bilancio totale delle calorie giornaliere. Un singolo roti apporta 141.12 kcal, che è una quantità gestibile all’interno di una dieta equilibrata. Tuttavia, se consumato in eccesso, specialmente se alleato ad altri alimenti ad alto contenuto calorico, potrebbe contribuire all’aumento di peso. Per coloro che vogliono mantenere il peso o perdere peso, è consigliabile controllare le porzioni e abbinarlo a una dieta ricca di verdure e proteine magre, equilibrando così l’apporto calorico complessivo.