Gluten free NO
Vegetariano SI
Vegano SI
Senza lattosio SI
Senza uova SI
Low Carb NO
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 302.82 kcal
- Carboidrati: 40.95 g
- Grassi: 12.12 g
- Proteine: 6.96 g
- Zuccheri: 1.67 g
La stria, tradizionale focaccia emiliana, presenta un profilo nutrizionale ricco e variegato. Con 302.82 kcal per 100 grammi, è evidente che la stria è un prodotto ad alta densità calorica, che deriva in gran parte dai suoi grassi, proteine e carboidrati. I carboidrati rappresentano la quota maggiore con 40.95 g, suggerendo che la stria costituisce una notevole fonte di energia rapida, proveniente principalmente da amidi e zuccheri semplici, quest’ultimi presenti in quantità di 1.67 g. La presenza di 6.96 g di proteine sottolinea un contributo modesto ma significativo, utile per il mantenimento di tessuti muscolari e altre funzioni corporee. I grassi totali ammontano a 12.12 g, di cui 3.56 g sono grassi saturi, 1.45 g sono grassi polinsaturi, e 6.42 g sono grassi monoinsaturi; questi ultimi noti per i loro benefici per la salute cardiovascolare. Inoltre, la bassa quantità di colesterolo, pari a 8.24 mg, e sodio, con soli 0.87 mg, suggerisce un basso impatto diretto sulla salute arteriosa, benché l’elevato contenuto calorico debba essere considerato da chi osserva un regime dietetico restrittivo. La presenza di 1.96 g di fibre e di 144.21 mg di potassio aiuta a promuovere una buona salute digestiva e muscolare.
Stria durante la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica è un regime alimentare caratterizzato da un bassissimo apporto di carboidrati a favore di grassi e proteine. Con i suoi 40.95 g di carboidrati su 100 g, la stria non è compatibile con questo approccio dietetico. Chi segue una dieta chetogenica potrebbe cercare alternative a basso contenuto di carboidrati per sostituire la stria, come pane cheto a base di farina di mandorle o semi di lino, che offrono un gusto e una consistenza simili con un profilo nutrizionale diverso. Inoltre, alcune ricette casalinghe di focacce cheto utilizzano uova e formaggio grattugiato per preservare la struttura e il sapore senza eccedere nel conteggio dei carboidrati.
Stria è gluten free?
La stria non è naturalmente priva di glutine, poiché uno dei suoi ingredienti principali è la farina di frumento, la quale contiene glutine. Questo rende la stria inadatta a persone affette da celiachia o con sensibilità al glutine. Tuttavia, gli appassionati di stria con un’intolleranza al glutine possono realizzare o acquistare versioni senza glutine che sostituiscono il frumento con farine alternative, come quelle di riso, mais, o miscele di farine senza glutine. Queste versioni possono mantenere una consistenza e un sapore simili, garantendo al contempo un pasto sicuro per le persone con esigenze dietetiche specifiche.
Stria fa ingrassare?
Con un apporto calorico di 302.82 kcal per 100 g, la stria è un alimento ad alta densità energetica. Il suo consumo eccessivo, soprattutto se combinato con una dieta già ricca di calorie, potrebbe contribuire a un surplus calorico e quindi all’aumento di peso. Tuttavia, se consumata con moderazione all’interno di una dieta bilanciata, la stria non dovrebbe causare un aumento di peso significativo se non associata a una mancata attività fisica e ad altri eccessi alimentari. Come sempre, la chiave sta nell’equilibrio e nel cercare di mantenere le porzioni adeguate rispetto al fabbisogno calorico giornaliero individuale. Integrarla in un regime alimentare vario e bilanciato, insieme a un’adeguata attività fisica, può mitigare il rischio di guadagnare peso associato a questo gustoso prodotto da forno.

