Gluten free SI
Vegetariano SI
Vegano SI
Senza lattosio SI
Senza uova SI
Low Carb NO
Informazioni dieta chetogenica
- Porzione: 100 g
- Calorie: 69.02 kcal
- Carboidrati: 17.67 g
- Grassi: 0.37 g
- Proteine: 0.65 g
- Zuccheri: 16.74 g
L’uva di tipo Americano con buccia sottile è un frutto che si distingue per una densità calorica relativamente bassa, offrendo circa 69.02 kcal per 100 grammi. Questo è un aspetto positivo per chi sta cercando di controllare l’apporto calorico. La composizione dell’uva è prevalentemente carboidrati, accompagnati da una quantità minima di proteine e grassi. Precisamente, ogni 100 grammi contengono circa 17.67 grammi di carboidrati, la cui componente principale è costituita da zuccheri naturali – circa 16.74 grammi. Il contenuto di proteine è piuttosto insignificante, attestandosi intorno ai 0.65 grammi, mentre i grassi sono ancora più ridotti, solo 0.37 grammi. Tra questi, i grassi saturi sono soli 0.12 grammi. Un altro aspetto da considerare è la totale assenza di colesterolo e sodio, il che rende l’uva adatta a chi deve moderare questi elementi nella propria dieta. La frutta offre un discreto apporto di potassio, circa 196.73 mg, elemento utile alla funzione muscolare e alla regolazione della pressione sanguigna, insieme a una piccola quantità di fibre pari a 0.93 grammi.
L’Uva di tipo Americano durante la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica richiede un apporto molto basso di carboidrati, solitamente inferiore a 50 grammi al giorno. Considerando che l’uva di tipo Americano con buccia sottile contiene 17.67 grammi di carboidrati per 100 grammi, essa non rappresenta una buona compatibilità per tale regime alimentare. Gli zuccheri presenti potrebbero infatti interferire con lo stato di chetosi. Per chi segue una dieta chetogenica e desidera includere un frutto simile nell’alimentazione, potrebbe considerare alternative a basso contenuto di carboidrati, come le fragole o lamponi, notoriamente meno ricchi di zuccheri e carboidrati totali.
L’Uva di tipo Americano è gluten free?
L’uva, in tutte le sue varietà, non contiene glutine. Questo la rende adatta a persone celiache o a coloro che seguono una dieta senza glutine. Può essere consumata tranquillamente da chiunque, senza alcun rischio di reazioni avverse connesse al glutine. Tuttavia, è sempre importante controllare eventuali preparazioni o trasformazioni dell’uva in prodotti, come marmellate o succhi, dove altri ingredienti potrebbero introdurre il glutine.
L’Uva di tipo Americano fa ingrassare?
Anche se l’uva di tipo Americano contiene zucchero, consumata in quantità moderate è improbabile che contribuisca ad un aumento di peso significativo. L’apporto calorico per 100 grammi di prodotto è relativamente basso, e la presenza di fibre e potassio può supportare vari aspetti della salute metabolica. Tuttavia, è fondamentale considerare il contesto generale della propria dieta e degli altri cibi consumati durante la giornata. Mangiare porzioni ridotte, come uno snack occasionale piuttosto che in grandi quantità, può permettere di gustare l’uva senza comprometterne l’equilibrio calorico giornaliero.